Obiettori, “finte” destinazioni per non congedare

Con gli obiettori la Direzione generale della leva sta facendo un pasticcio. La legge prevede che, trascorsi diciotto mesi dalla presentazione della domanda, se ancora non si è provveduto all?assegnazione a uno degli enti convenzionati, l?obiettore ha diritto al congedo. A fine giugno è scaduto il termine per molte domande presentate nel ?95, e la Difesa ha provveduto comunque a destinare tutti gli obiettori in scadenza, pur di non congedarli. E ha assegnato a molti enti più obiettori di quanti ne possano realmente accogliere. Una procedura irregolare, che porta questi ragazzi ad attendere in stato di licenza, cioè senza assegno, una effettiva sistemazione. Lo sostiene l?associazione Obiettori non violenti, che invita tutti coloro che si trovino in questa situazione a contattare la propria sede per ottenere istruzioni su come muoversi.
Aon, tel. 035/260073, fax 035/403220